restauro e risanamento conservativo della Chiesa SS. Pietro e Paolo

1 agosto 2011

Lo studio progettincorso, segue i lavori di restauro e risanamento conservativo della Chiesa SS. Pietro e Paolo nel Comune di Fivizzano (MS), loc. Cortila.

Le prime notizie che riguardano la Chiesa dedicata ai S.S. Pietro e Paolo, risalgono al 1115-16. La Chiesa di S. Pietro costruita nel XII sec., attualmente non ha più alcun aspetto che rimanda al romanico, il portale originario e alcuni frammenti della Chiesa sono scomparsi, ad oggi presenta caratteri dell'arte barocca. Sul portale d'ingresso è inciso l'anno 1530, è probabile che la distruzione da parte dei terremoti abbia permesso la sovrapposizione dei materiali. La Chiesa è stata ampliata nel 1841 demolendo parte della fabbrica pre-esistente. Le decorazioni interne risalgono al 1943 e sono da attribuirsi al pittore Triani, troviamo infatti la sua firma nel dipinto del battesimo di Gesù all'interno della chiesa. La facciata principale, è a capanna, il portale d'ingresso in arenaria porta la dicitura ormai poco visibile: ...... PETR E PA ...... BLAXII RECTOR MDXXX... , la ricostruzione potrebbe essere AT PETRO ET PAULO BLAXII RECTOR MDXXX....

I lavori di restauro e conservazione sono ormai giunti al termine per la parte riguardante la copertura, (seguirà altro post relativo alla stuccatura esterna e alla facciata). Gli interventi progettuali, mirati a fornire alla struttura un migliore comportamento d'insieme, risultano essere: cordolo di sommità in muratura armata in copertura, rinforzo di alcune travi di copertura e sostituzione di quelle ammalorate, dei travicelli e tavolato, e messa in opera del manto di copertura coppi-embrici.
Cordolo di sommità in muratura armata: per garantire un buon comportamento d’insieme e migliorare il collegamento tra le pareti dove la muratura è meno coesa per il limitato livello di compressione, si è realizzato un cordolo di sommità in muratura armata, che consente l’attivazione di un comportamento scatolare della struttura pur mantenendo le caratteristiche murarie esistenti. 
Struttura di copertura in legno: la struttura di copertura è realizzata con delle travi in legno terzere di castagno, di dimensioni variabili circa 16x18 cm disposte in senso longitudinale e poggianti su muricci presenti sopra gli archi delle volte. Sulle terzere erano presenti travicelli 7x7 in pioppo interessati 80 cm e un tavolato posizionato a tavole discontinue. I travicelli e il tavolato sono stati sostituiti in quanto quelli esistenti erano molto degradati, le travi terzere in buono stato di conservazione sono state conservate e sostituite le terzere di colmo che risultavano sottodimensionate, con nuove travi in castagno 16x18 vincolate con spinotti filettati Ø 12 e piastre.
Manto di copertura: si è poi provveduto al montaggio del manto in coppi - embrici fissati su appositi correntini, alla sostituzione delle canale di gronda a sezione semitonda e pluviale in rame a sezione tonda.


Durante i lavori è stata trovata una croce in ferro battuto, tra la volte a botte e la copertura; una volta ripulita, è stata posizionata sul colmo del timpano in facciata.
altre foto su progettincorso.com

1 commento:

  1. è intrigante pensare alla ricerca di una forma che deve essere recuperata, il più fedelmente possibile, mille particolari, mille storie, mille i segni che il tempo lascia dietro di sè.
    Poi salta fuori una croce - nascosta, smarrita, dimenticata - e pensi che Dan Brown avrebbe trovato qualche strano e oscuro disegno...
    meno male che qualche volta l'architettura semplifica e sistema la vita!
    ciao, buon lavoro

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